di Lee Markholt – Full Tilt Poker PRO
Nei tornei devi sempre trovare un modo per accumulare chips. Non puoi semplicemente aspettare che ti vengano serviti assi e re e sperare di raddoppiare quando questo accade. Uno dei modi migliori e più conosciuti per far aumentare il tuo stack è l’utilizzo della tecnica denominata “squeeze play”.
Lo squeeze play classico funziona così: un giocatore attivo e aggressivo rilancia in late position e viene chiamato da un altro giocatore nella posizione del dealer. Tu ti trovi su uno dei bui e devi decidere cosa fare.
Non abbiamo indizi per ritenere che qualcuno abbia una mano particolarmente forte. Il giocatore aggressivo potrebbe rilanciare con un range molto ampio di mani, e un call dal bottone può significare molte cose. Può avere una mano mediamente forte, oppure ne ha una abbastanza debole e sta solo tentando di vedere il flop da una posizione favorevole.
A questo punto, un grosso controrilancio dal buio effettivamente schiaccia (da qui squeeze play) chi ha fatto il primo rilancio, che si trova tra te e il giocatore sul bottone. Il tuo aggressivo controrilancio ti dà un’ottima opportunità di vincere il piatto immediatamente.
Una volta lo squeeze play veniva utilizzato occasionalmente dai giocatori più bravi, essendo una delle “armi” da usare di tanto in tanto. Di recente però lo squeeze play è diventato estremamente popolare. Addirittura sembra che quasi tutte le volte che c’è un rilancio e un call, un giocatore nei bui cerca di fare lo squeeze play.
Io preferisco selezionare di più le occasioni per fare uno squeeze. Mi piace farlo se ho una mano che può migliorare al flop, nel caso in cui uno dei miei avversari abbia una mano decente e veda il mio controrilancio. Secondo la mia esperienza, i suited connectors sono buone mani per fare uno squeeze play.
Credo che lo squeeze sia più efficace quando chi lo fa ha un’immagine chiusa al tavolo. Se chi lo fa ha giocato attivamente e in maniera aggressiva, gli altri giocatori al tavolo saranno molto meno inclini a credere che egli abbia una mano forte e quindi chiameranno il controrilancio.
Puoi provare a fare lo squeeze nei ring games, ma è molto più efficace nei tornei. Quando i giocatori temono di essere eliminati da un torneo è molto più facile che passino la mano in situazioni marginali.
Se non hai mai fatto uno squeeze play, dovresti provare a farlo quando giochi nei tornei. Inizia selezionando le occasioni in cui effettuarlo, quando i giocatori, le carte e la tua immagine al tavolo ti forniscono la migliore occasione di vincere il piatto.