Questa è una variante del poker stud (con carte scoperte) che viene giocata tradizionalmente in Italia. Ne esistono numerose varianti, a carte coperte, con i jolly nel mazzo e con un numero maggiore di vele (che sono in gergo le carte scoperte). Potete saperne di più leggendo il libro poker gratis.
La teresina è la variante che tipicamente nel poker all’italiana veniva giocata una volta che un giocatore aveva mostrato un punto superiore al full.
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La teresina si gioca con il mazzo ridotto e tipicamente in quattro con le carte dal 7 in su, con le stesse modalità del poker all’italiana o francese. Per decidere il numero di carte si sottrai da 11 il numero dei partecipanti, quindi 11-4=7, si avranno 7,8,9,T,J,Q,K,A.
Come nel poker all’italiana il colore batte il full e solitamente ci si accorda sul valore delle scale colore, solitamente la minima batte la massima, la media batte la minima e la massima batte la media, questo per non avere punti “imbattibili”, ma questo non è sempre vero, sno realtà locali.
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Veniamo alle dinamiche del gioco:
La prima fase di gioco è identica a quella del poker all’italiana. Una volta distribuite le cinque carte ad ogni giocatore, procedendo in senso orario dalla destra del dealer, tutti ne volteranno una che restera’ visibile al resto dei partecipanti.
La prima puntata spetta al giocatore con la carta di maggior valore scoperta (a parità di carta alta cuori batte quadri che batte fiori che batte picche). Seguiranno le giocate degli altri giocatori ai quali sara’ concesso di vedere, rilanciare o passare. Conclusa questa fase di gioco tutti i giocatori voltano una seconda carta ed il procedimento di scommesse si ripete. Il procedimento va iterato sinche` tutte le carte tranne una sono state voltate. Se, piu’ di un giocatore e’ ancora in partita si volta anche la quinta carta e chi ha la combinazione piu’ alta vince la mano.
Esiste un’altra modalità nella quale le carte vengono distribuite, ai giocatori vengono date una coperta e una scoperta in fase iniziale, le altre poi vengono distribuite scoperte a seconda che il giocatore sia in partita o mneo.
Ovviamente dalla seconda carta voltata in poi il primo a puntare deve essere colui che dispone della combinazione di maggior valore e non della singola carta piu’ alta.
Solitamente la Teresina viene giocata Pot Limit o Fixed, cioè non si può puntare oltre il valore del piatto e delle puntate fatte dagli avversari fino a quel momento.