di Michael Craig, Full tilt poker PRO
Uno degli errori più comuni quando si gioca un torneo turbo online è quello di giocare in maniera troppo rapida e troppo ‘loose’ proprio perchè è un torneo turbo. In questo tipo di torneo, i livelli sono più rapidi e lo stack iniziale è piccolo e di conseguenza vedi spesso dei giocatori mettere tutte le loro chips nel piatto con mani
come A-9 oppure coppia di 5. I tornei turbo dovrebbero essere giocati come un normale torneo, almeno nei livelli iniziali; bisogna quandi essere pazienti e aspettare di avere una mano forte.
Nei primi 15-20 minuti di un torneo turbo, dovresti giocare come se fossi in un torneo normale dopo un’ora o un’ora e mezzo. Dovresti giocare le mani forti da ‘late position’ (quando sei tra gli ultimi giocatori a dover parlare) in maniera aggressiva ma se trovi resistenza, allora è meglio passare. A questo punto del torneo non vale la pena rischiare tutte le tue chips con A-J offsuit o con coppia di 5 se un tuo avversario controrilancia il tuo raise iniziale.
Allo stesso modo è quasi inutile rubare i bui nelle fasi iniziali, dal momento che sono molto piccoli se paragonati al tuo stack iniziale. Rubare i bui diventa importante nelle fasi successive, quando si paga l’ante. Un altro motivo per non rubare i bui nelle fasi iniziali è che sarai chiamato più facilmente, perché i tuoi avversari giocano più rapidamente nei tornei turbo. Il giocatore di controbuio cercherà un pretesto per chiamare il tuo rilancio da ‘late position’ e potrebbe anche spingere tutte le sue chips nel piatto con una mano marginale. Di conseguenza rubare i bui non è una mossa utile in queste fasi del torneo.
Una mossa giusta all’inizio di un torneo è quella di giocare delle piccole mani che potrebbero trasformarsi in mani vincenti. Quando sei in una posizione favorevole dovresti vedere il maggior numero di flop con in mano una coppia bassa oppure dei suited connectors perchè sono il tipo di mani che ti fanno vincere dei grossi piatti. Se ho in mano una coppia di 6, è raro che io foldi dopo un rilancio di un avversario dal momento che so che una volta su otto troverò un altro 6 al flop e vincerò un bel piatto, se mi scontro con un giocatore con una top pair ad esempio.
Se decidi di chiamare un rilancio prima del flop con una coppia bassa è importante assicurarsi che il tuo avversario abbia un grosso chip stack in modo da giustificare le tue odds di 1 su 8 di chiudere un tris al flop. In teoria dovresti effettuare questa chiamata contro un giocatore che ha uno stack pari ad almeno venti volte il rilancio preflop. Se lo stack del tuo avversario è pari a cinque volte il suo rilancio, allora la tua chiamata non è corretta da un punto di vista matematico.
Un’altra differenza importante tra un torneo turbo ed uno normale è che in un torneo normale sarò un pò più aggressivo all’inizio cercando di dare una certa immagine al tavolo. Spesso farò un rilancio da late position con mani come J-9 o Q-8 suited però questa tattica non funziona sempre bene nei tornei turbo. In un torneo turbo non rilancerò con queste mani perchè non voglio trovarmi in una situazione difficile come quella di dover giocare un bel piatto con una mano debole.
Lascia che siano i tuoi avversari a giocare queste mani nelle fasi iniziali. Faranno dei rilanci con una coppia di quattro ed anche se esce Q-J-7 al flop, continueranno a puntare. Questi giocatori tendono anche a puntare troppo con mani forti come A-K. Dopo un rilancio preflop, molti giocatori si rifiuteranno di passare anche dopo aver subito un check–raise su un flop come J-7-4. È ovvio che hanno un punto inferiore però chiameranno una grossa puntata sperando di trovare un asso o un re al turn.
Alcuni giocatori metteranno anche tutte le loro chips nel piatto in una situazione simile. Hanno in mano solo due overcard, però pensano che dopo aver rilanciato preflop e dopo aver puntato al flop hanno già investito gran parte del loro stack ed è quindi giusto provare fino in fondo. Questi giocatori sono impazienti e sono il risultato dei tornei turbo – piccolo stack iniziale e livelli rapidi – ma questa strategia è sbagliata.
La cosa più importante da ricordare è quella di rimanere pazienti nelle fasi inziali ed aspettare una mano forte. Ci sono troppi giocatori che, trattandosi di un torneo turbo, fanno mosse azzardate e perdono la metà del loro stack. Non essere uno di loro.