Questo articolo è tratto dall’analisi fatta dal PRO di full tilt Cunningam che tratta sulle dinamiche di gioco per arrivare a premio, in particolare analizzando le modalità per rubare i bui.
Per arrivare a premio è essenziale vincere dei piatti prima del flop, minimizzando i rischi e garantendosi le finanze per pagare i griri d i bui e gli eventuali ante che inesorabilmente arriveranno a estinguere le tue finanze.
Quindi rilanciare per rubare i bui è essenziale per la tua sopravvivenza, perderai qualche piatto con mani marginali davanti a rilanci di avversari, ma è una cosa che sul lungo periodo paga.
Inoltre creandosi al tavolo l’immagine di giocatore aggressivo pre-flop indurrai gli avversari a seguirti anche quando avrai mano forti, massimizzando le vincite.
La posizione è essenziale, giocare chiusi da early position (quando siedi dopo il cotro buio (UTG) o simili) giocando solo monster hand o AK e simili, e attaccare da late position, sempre rilanciando! Per cercare quindi di prendre i bui.
Se sono in cut-off (posizione subito prima del bottone), rilancerò con mani come 9-T suited o Ax o con due carte con figura. Se un avversario che parlava prima di me ha rilanciato più del 10% del mio stack, devo decidere se andare all-in o foldare, entrare con un call sarebbe quasi sempre controproducente. L’avversario avrà sicuramente una buona mano, aspettare l’evoluzione del piatto non è consigliabile.
Se un giocatore da middle position fa una puntata pre-flop da 100 e io sono in possesso di 2000 chips con TT, posso decidere di raisare all-in, posso pensare che abbia due carte alte che mi porterebbero a cogliere dei rischi notevoli post flop. In questo modo lo induco a foldare se le carte non sono irresistibili e a minimizzare i rischi.
Raisare all-in da bottone per rubare i bui può essere eccessivo, spesso un raise sostanziale può bastare a vincere i bui e in caso di rilancio forte di un avversario si può sempre foldare.
Lo scopo deve essere accaparrarsi più chips possibili nelle fasi iniziali, per poi superare i momenti di difficoltà che subentreranno successivamente.
I tornei si vincono con un po’ di fortuna e con grandi scontri al 50%-50%, ma a premio si può arrivare solo con la strategia!
Ora, queste analisi sono ottime per il live ad alti livelli, dove il giocatore è aggressivo e capace, on-line, a livelli bassi, si tende a non basarsi solo su questi aspetti e conviene sempre analizzare bene prima il tavolino e gli avversari per poi decidere il da farsi.