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Alfabeto di Las Vegas by TonyG (N-Z)

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Seconda parte dell’alfabeto di Las Vegas di TonyG!

N Nuts. La situazione in cui vorremmo sempre trovarci al tavolo.
L’emozione di sapere che in quel momento nessuno ci può battere. Il sapere che non abbiamo da temere. A meno che non siamo ancora al turn e ci sia ancora un beffardo river in arrivo!

O O. Lo spettacolo al Bellagio. O meglio “lo spettacolo”. Un inno alla
fantasia, alla poesia, alla potenza creativa della mente umana. Uno
spettacolo unico, indescrivibile, emozionante. Si apre il sipario e vi
apparira’ solo acqua, e il resto……………..dovete andarlo a vedere!

P Piscine. Valvole di sfogo alla calura estiva. Le più belle sono
quelle del Mandalay Bay, dell’Hard Rock e del Mirage. Un tuffo in
piscina prima di affrontare il “lavoro” ai tavoli e’ quasi un must. E
poi le bellezze americane meritano un’occhiata…………..

Q Quadri. Quadri di Picasso alle pareti del Ristorante Picasso. Ci
sono otto quadri di Picasso e tre ceramiche dello stesso artista.
Nessun vetro a protezione. Voi lì a cenare, gustare le specialità
dello chef spagnolo Serrano (ristorante insignito dei “diamonds”)
circondati dai quadri di Picasso. Assicurati contro furto e atti
vandalici per la somma di 80 milioni di dollari!

R Rio. L’attuale casa delle WSOP. La mecca del poker nel periodo
giugno-luglio quando da tutto il mondo arrivano giocatori con un solo
sogno: il braccialetto!
Ora le WSOP si svolgono in un papillon che contiene circa 300 tavoli.
All’esterno negozi per il merchandising, punti di ristoro, punti di
vendita bibite, corner per i massaggi. Il posto dove almeno una volta
nella vita un pokerista ha il legittimo sogno di andare.
S Strip. La via principale di Las Vegas. Lunga oltre 12 chilometri,
unisce ai due estremi le due Las Vegas, la Old e la New. Ora tutto il
“traffico” turistico e tutte le meraviglie sembrano essere concentrate
nella zona nuova, ma tutto lo Strip rappresenta in sé la storia di Las
Vegas
T Temperatura. Piacevole da ottobre a metà maggio, ci ricorda che Las
Vegas sorge nel deserto durante i mesi più caldi. Temperature fino a
46-48 gradi, rendono difficoltoso anche il solo passeggiare nelle ore
diurne. Getti di vapore acqueo fresco lungo la strada rinfrescano i
passanti accaldati. E il tutto in sommo contrasto con la temperatura
all’interno dei casinò, dove l’aria condizionata spinta al massimo vi
farà sentire freddo se indossate solo una t-shirt.

U. UNLV. UNLV è la sigla identificativa di una delle Università di Las
Vegas. Pochi sanno che Las Vegas ha una delle più apprezzate
Università degli States. D’altronde una città che ormai va verso i due
milioni di abitanti deve pensare anche all’istruzione e formazione dei
suoi giovani.

V Venetian. La ricostruzione di Venezia. All’esterno, sul marciapiede,
il campanile di San Marco, il ponte di Rialto. All’interno le calli
veneziane, i canali, e le gondole con tanto di gondolieri, che per 5
dollari vi portano a fare un giro che terminerà a Piazza San Marco. Il
tutto nell’albergo che, ora che sarà completato l’ultimo pezzo (si
chiamerà Il Palazzo), con le sue oltre 7000 camere, sarà l’albergo più
grande del mondo.

Z Zaino dei ricordi. Chi torna da Las Vegas avrà lo zaino dei ricordi
pieno, pieno di emozioni e sensazioni che solo una città unica e sui
generis come Las Vegas può regalare e che sa colpire e attrarre anche
chi non e’ strettamente un giocatore di poker o casinò

tonyg

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