L’associazione Sportiva Calabria Poker nasce il 22 Febbraio 2007 per volontà di un gruppo di amici accomunati dalla passione per il poker americano.
Anche se agli occhi di molti questo genere di hobby appare come un gioco rischioso e poco educativo, per noi è da considerarsi come uno sport vero e proprio, utilissimo per sviluppare le capacità mentali di chi lo pratica.
Inoltre, a nostro avviso, le diverse situazioni che si presentano durante le fasi di gioco, possono considerarsi come un esercizio utile per il miglioramento della comprensione degli avvenimenti della vita di tutti i giorni. Il poker, al pari di altri sport in cui si sollecita l’attività cerebrale (come gli scacchi), allena la mente.
“Una mente allenata è sempre pronta a recepire in maniera adeguata gli input che provengono dall’esterno, ad elaborarli ed a scegliere la soluzione migliore per l’input ricevuto.”
Una precisazione è d’obbligo: non si gioca per denaro ma per passione. Infatti, così come previsto dal regolamento, per poter sedersi al tavolo, bisogna essere tesserati FIGP e versare solo una quota d’iscrizione. Si vincono premi (non in denaro) e targhe.
L’associazione, essendo nata da pochi mesi, non ha ancora partecipato a campionati regionali e nazionali. L’attività della stessa si è svolta prevalentemente all’interno dell’associazione con l’organizzazione di tornei interni ai quali hanno comunque partecipati tesserati FIGP provenienti da altre associazioni.
Il prossimo obiettivo dell’associazione è la partecipazione ai campionati regionali che si terranno nel mese di ottobre.
Presidente dell’associazione è il sig. Carmine Verrina.
Soci dell’associazione sono i sigg.:
Francesco Turco (vice presidente), Gianfranco Gagliardi (segretario), Giuseppe Verrina (cassiere), Aiello Luigi I, Aiello Luigi II, Samuele Albanese, Alessandro Palopoli, Diego Turco, Mazzitello Emilio I, Mazzitello Emilio II, Luigi Palmieri, Pierluigi Zampino, Giuseppe Gigliotti, Gabriele Marino Giampiero Ciccopiedi, Leonardo Ciccopiedi, Giuseppe Scalise, Domenico Capalbom Vincenzo Gargiulo e Romeo Pasquale.