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Tom McEvoy vince l’inaugurale WSOP Champions Invitational

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Ben nove ore di gioco son servite per avere il vincitore di questo evento delle WSOP 2009 ed ecco i grandi nomi ai nastri di partenza dell’ultimo giorno di gara:
Carlos Mortensen 42,375
Tom McEvoy 31,000
Jim Bechtel 30,475
Doyle Brunson 20,250
Dan Harrington 19,975
Peter Eastgate 18,425
Huck Seed 15,400
Robert Varkonyi 13,450
Berry Johnston 7,625
Phil Hellmuth 1,125

La prima mano è subito decisiva e a salutare il tavolo è “The Poker Brat” short-stack Phil Hellmuth che si scontra con Carlos Mortensen e la sua coppia di 2. La mano di Phil 10Spade Suit 5Spade Suit non trova però fortuna sul board QDiamond Suit JClub Suit 4Heart Suit ADiamond Suit 8Diamond Suit e Hellmuth viene eliminato.
Il secondo player out è Peter Eastgate quando decide di andare all-in con 8Spade Suit 7Spade Suit e venendo chiamato “Action Dan” Harrington con la coppia d’assi.

Il flop fa tremare però Dan quando scendono 7Diamond Suit 6Spade Suit 5Diamond Suit che danno la top pair e la scala bilaterale al suo avversario. Il turn e il river sono però due ininfluenti J e K così che anche il campione delle WSOP dell’anno scorso deve lasciare la competizione.

La terza eliminazione non ha reso sicuramente felici i fans del poker vedendo la leggenda Doyle Brunson tornare a casa.

Texas Dolly ha deciso di giocarsi il torneo chiamando all-in una bet avversaria con un flush draw dopo il flop 10Heart Suit 8Club Suit 7Heart Suit:

Brunson AHeart Suit 2Heart Suit

Tom McEvoy JJ

Ancora una volta turn KSpade Suit e river 4Club Suit lasciano tutto invariato e Doyle Brunson finisce in ottava posizione.

Settimo posto per Berry Johnston quando dopo il flop KSpade Suit 8Spade Suit 7Club Suit mette le poche restanti chips nel piatto con QSpade Suit JSpade Suit e venendo chiamato da Carlos Mortensen con 6Club Suit 6Diamond Suit. Un’infinità di out per Berry che però non si concretizzano ne al turn 9Club Suit ne al river KClub Suit, anche se le carte son nere non risultano del seme necessario per vincere il piatto.

Poco dopo è un altro grande del poker vincitore del NBC National Heads-up, Huck Seed, a chiudere la sua prestazione in sesta posizione. Decide infatti di andare all-in con KSpade Suit JDiamond Suit scontrandosi sfortunatamente con Carlos Mortensen che mostra KDiamond Suit QDiamond Suit. Il kicker ha la meglio e Mortensen prende il piatto.

Nonostante fosse diventato chip leader sin dal day 1 l’avventura di Carlos Mortensen termina al quinto posto per mano di Jim Bechtel.

Infatti sul flop ASpade Suit 4Heart Suit 3Diamond Suit la mano di Mortensen AHeart Suit QClub Suit sembra forte tanto da giocarsi il torneo contro il suo avversario che però mostra un coppia di tre per il set floppato. Al turn 9Diamond Suit si chiude già la mano e addirittura è ininfluente la QHeart Suit che scende al river.

Non molta strada fa però il giustiziere di Mortensen quando sul raise a 3,000 di Robert Varkonyi e il reraise a 9,000 di Tom McEvoy decide di controrilanciare ancora a 29,000. Sul fold di Varkonyi, McEvoy va all-in e Bechtel mette le sue poche restanti chips nel piatto.

Bechtel KK

McEvoy A-K

Un asso al flop spegne le speranze di Bechtel per il titolo sfiorato con un ottimo quarto posto.

Rimasti in tre ancora una volta il terzo gradino del podio va Dan Harrington come nel main event 2003 quando l’allora vincitore fu Chris Moneymaker.

Sulla bet di Tom McEvoy, Harrington rilancia per circa la metà delle sue chips subendo il call avversario. Sceso il flop ASpade Suit QClub Suit 4Spade Suit Harrington era oramai committed obbligato a mandare le sue restanti chips e McEvoy fa ancora call con KDiamond Suit QDiamond Suit. Gran chiamata per McEvoy che ha la meglio sulla coppia di nove di Dan Harrington. Il turn e il river sono bianchi per entrambi e McEvoy vince il piatto arrivando all’atteso heads-up.

Nessuno si sarebbe aspettato Robert Varkonyi nel testa a testa finale e il 47enne New Yorkese invece ha smentito i pronostici con questa grande prestazione anche se termina in seconda posizione. Decide di giocarsi il suo torneo andando all-in sul board 8Club Suit 7Club Suit 5Spade Suit 6Club Suit con JDiamond Suit 5Club Suit con la straight-flush draw.

Appena si girano le carte e McEvoy mostra 10Club Suit 9Diamond Suit resta solo un quattro di fiori a Vakonyi per vincere la mano. Il misero 2% di possibilità però svanisce quando al river scende un KClub Suit che consegna la vittoria dell’ambito torneo al campione del mondo del 1983, Tom McEvoy .

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