Vai al contenuto

Malta – Dicembre 2007 – Mazzia

  • di

Dopo la trasferta slovena che non ha avuto i risultati sperati, l’amicizia con Stefano Fiore questa volta in veste di ottimo organizzatore mi porta a Malta per una tre giorni di tornei:

il torneo da 500+50 mi vede salire bene in stack fino a quando tre mani in rapida successione mi portano prematuramente al cash. Il mio AK ha la peggio contro 88 di “Stivolino” grazie ad un 8 al river… dopo poche mani mi vengono craccati gli AA da “Confiteor” in all in pre flop contro KQ off e per finire un ennesimo 8 al river fa chiudere l’ennesimo set di “Stivolino”e sono player out.

Fortunatamente il cash mi vede vincere in 2 sessioni 2,2k, anche se il mio obiettivo (un maltese che ha polverizzato una media di 15k al giorno…) mi sfugge con una costanza incredibile riuscendo ad un certo punto della sessione a vincermi 2 bei piatti… guardo i miei compagni di tavolo alzarsi con 4 o 5 k di vincita con una certa invidia e torno in albergo per riposarmi in vista del Main Event.

La struttura del torneo da 1000 + 100 è ottima: 10000 chips di partenza e 1 h di livello.

La giocabilita’ del torneo fa in modo che gli all in pre flop diventano un’eccezione. Finalmente si riesce a giocare a poker anche in fase avanzata del torneo. Un dubble up in fase finale del day 1 con un set di 10 vs una doppia coppia al turn del mio avversario mi porta al day 2 ampiamente in average.

Il day 2 vede impegnati 18 superstiti pronti a lottare per 12 premi. Inizio subito bene con un re re stealing dopo un raise dal CO di Dario “Bonzo” Nittolo a cui segue un re raise Di Alessandro Pastura dal bottone.. il mio Q9 off viene mostrato al tavolo come monito per il futuro… della serie: se volete rilanciare sui miei bui aspettate una mano lecita!!!

Purtroppo un mio errore di lettura mi fa perdere un grosso piatto e buona parte dello stack

Un avversario che era entrato in pochi piatti fino a quel momento rilancia 3BB .. io spillo dal bottone KJ suited.. in una situazione normale avrei foldato.. in questo caso ho optato per il call per un semplice motivo: nei due casi precedenti in cui l”avversario aveva colpito il flop aveva overbettato notevolmente con doppia coppia e con overpair mentre non aveva fatto continuation bet quando non aveva un flop favorevole..

Al flop cadono A e due scartine a cuori e lui esce puntando molto debole mentre in precedenza con doppia coppia con possibilita’ di flush draw era andato direttamente all in. A questo punto penso che l’asso al flop possa avergli dato fastidio e che possa avere una coppia anche grande in mano.. in tal caso difficilmente avrebbe potuto chiamare un mio raise.. cosi’ dopo averci pensato per alcuni secondi dichiaro il mio rilancio e come risposta ottengo un instant all in del mio opponent e il mio conseguente fold. L’avversario si aggiudica il piatto mostrandomi AQ di cuori e mi rimanda nelle retrovie. Usciro’ dopo alcune mani in 12esima posizione, primo a pemio per un gettone di poco più di 1500 euro.. Peccato.. dopo 2 giorni di buon poker una lettura sbagliata mi ha pregiudicato un buon risultato.

Un po’ giu’ di morale decido di non giocareil torneo da 200 della Domenica per fare un po’ di cash.. dopo mezzora di attesa per far partire un travolo mi rendo conto che tutti sono impegnati nel torneo.. a questo punto piu’ per noia che per voglia mi iscrivo in chiusura del secondo livello.. i partecipanti sono una sessantina. La struttura in questo caso e’ da Turbo.. un double up dopo 2 mani mi porta subito tra i chip leader… poi subisco 2 colpi sfortunati. Sono convinto di essere fuori.. mi alzo… ma il dealer mi invita a risedermi perche avevo ancora 2k chips.. incredibilmente tutta la sfortuna che mi aveva perseguitato nei tornei precedenti svanisce d’incanto! I double up si sprecano… ed é final table!!

A premio in 9, con 10 al tavolo “Stivolino” gioca la bolla con un’ aggressività devastante riuscendo quasi a raddoppiare lo stack in questa fase… fortunatamente il giovane romano continua nel suo gioco monster aggressive anche scoppiata la bolla e ridistribuisce parzialmente le chips ad alcuni avversari riequilibrando il tavolo. Rimasti in 4 visti i bui eccessivamente alti decidiamo per uno split a 4 che mi vede chipleader per un gettone di 2750 Euro…. niente male tenuto conto che non volevo giocare!!!

Da questa esperienza maltese rientro con maggiore fiducia per i tornei a venire e con la convinzione che la Bolla è una delle fasi più più importanti ma piu’sottovalutate dalla maggior parte dei giocatori.. anche in un torneo minore come quello da 200, in cui i premi non erano certo quelli che ti possono cambiare la vita, il fattore psicologico di uscire come primo non a premio ha fatto si che il chip leader facesse praticamente double up senza mai arrivare allo showdown.. Nei tornei in Italia si e’ soliti tentare di allargare i premi una volta arrivati sulla bolla.. più volte giocatori di livello si sono opposti suscitando le critiche della massa. Io condivido il loro atteggiamento in quanto, viste le strutture dei premi, quello che conta è arrivare nei 3 e se si arriva da chipleader in questa fase del torneo si puo’ spingere per avvantaggiarsi ulteriormente sugli avversari intimiditi dalla paura di uscire..

A Presto per il resoconto dei tornei di San Remo!!

Daniele “Fanta-pig” Mazzia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *