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Intervista a Bruno Stefanelli – fulltilt pro

  • di

Ciao Bruno,

Ciao Antonio

Ti ringraziamo per l’intervista!

  1. Siamo quasi fine 2008, ormai il poker sportivo ha segnato passi da gigante in Italia, pensi che ci siano altri margini di crescita?

assolutamenti si

  1. Te giochi da molto tempo e i tuoi risultati lo testimoniano, quando hai iniziato?

nel 1990 in germania

  1. Torneo più bello?
    7 card stud a baden vicino Vienna
  2. Giochi molte varianti oltre al Texas Hold’em, in quale ti senti più a tuo agio?

diciamo, tutte le discipline ma il 7 card stud è il primo amore

  1. Maggior rimpianto nel poker?

quando non dò ascolto al mio istinto per poi ottenere pessimi risultati

  1. Da quanto sei un PRO del circuito Full Tilt poker?

1 mese

  1. Una domanda che in molti ti faranno, come si fa a diventarlo?

prima di tutto bisogna(a mio parere) avere esperienza e conoscenza del campo e ottenere dei risultati non indifferenti

  1. Come riesci a gestire la tua vita con uno “sport” così potenzialmente “d’azzardo”?

è la 1 regola. se non riesci a gestirlo diventa molto dura

  1. Giochi cash o prediligi la formula del torneo?

inizialmente preferivo i tornei poi col passare del tempo il cash

  1. Sappiamo che sei italiano, hai moltissimi piazzamenti austriaci, come mai?

ho vissuto 15 anni in germania e 13 in austria per questo i risultati sono in maggior numero in austria

  1. Come ti trovi a giocare on-line? Quando possiamo vederti all’opera?

sono gia all’opera on-line

  1. Quali sono le tue ambizioni pokeristiche per il 2009?

la prima ambizione di un giocatore è di rimanere con i piedi per terra .se sai gestire la cosa i risultati vengono da se

  1. Quale è il giocatore italiano ed internazionale che più rispetti?

2 regola mai sottovalutare nessuno,perciò rispetto tutti e………

  1. E quello a cui devi dare una “tirata d’orecchi”?

a tutti

  1. Iniziano ad esserci un bel po’ di giocatori italiani nel team Fulltilt, è una bella soddisfazione per il poker tricolore, come ti trovi con gli altri della squadra?

a dire la verita, ho avuto la possibilita di conoscere dal vivo solo dario alioto (in austria)

  1. Cosa cambieresti del poker in Italia?

vanità e prepotenza

  1. Prossimo impegno pokeristico pianificato?

forse praga o copenaghen

Ti ringraziamo della cortese intervista e ti chiediamo di lasciarci con una frase libera per gli utenti di pokerallatexana.com…

ringrazio tutti cortesemente .
coraggio pokeristi italiani,anche se siamo ancora un pò indietro
rispetto ad altri paesi non preoccupatevi, cè l’abbiamo nel sangue il
gioco forza italia.
in bocca al lupo a tutti
ciao a presto.
distinti saluti
Bruno Stefanelli

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