Vai al contenuto

Intervista a Cristiano Blanco

  • di

Ciao Cristiano,

Ti ringraziamo per l’intervista che ci stai concedendo, sarà di sicuro interesse per i nostri utenti.

  1. Siamo quasi fine 2008, ormai il poker sportivo ha segnato passi da gigante in Italia, pensi che ci siano altri margini di crescita?
    Assolutamente si. Sempre più persone giocano a texas holdem, ma ancora tante devono essere raggiunte. Questa disciplina ha potenzialità incredibili, molte delle quali ancora inespresse e che verranno fuori nei prossimi anni.
  2. Il 2007 e il 2008 sono stati oggettivamente due anni ricchi di successi pokeristici, a partire dal secondo posto all’EPT di Dortmund, miglior risultato di sempre per un italiano…
    Si, sono stati due anni d’oro, in particolar modo il 2007. Quel risultato a Dortmund ha cambiato la mia vita, sono arrivati, sponsorizzazione, soldi e la consapevolezza psicologica che potevo fare come lavoro questa che per me era una grande passione. Fino ad allora giocavo solo tra amici (quei pochi che allora conoscevano il gioco) ed on-line. Lo facevo nel tempo libero perchè lavoravo come giornalista sportivo. Il risultato di Dortmund mi ha fatto scegliere una strada diversa, che sognavo, ma che non pensavo di poter raggiungere.
  3. Che emozioni hai provato nell’HU finale?
    Indescrivibili. Era il primo EPT per me. e ritrovarsi li, col miglior risultato italiano e con tanti soldi in tasca sicuri, avendo speso solo 70 euro, era incredibile. Purtroppo sono arrivato in HU con una sproporzione di chips incredibile che non mi ha permesso di giocarmi l’HU. Sapevo di avere poche chance, ma ero felice cosi.
  4. Sappiamo che sei un giornalista oltre che un PPP, coniughi bene queste due attività?
    Il mio sogno è quello di creare una realtà giornalistica vera all’interno del poker. Proprio perchè vengo dal mondo del giornalismo credo di poter fare buone cose. Ci sono novità in cantiere…
  5. Quale è stato l’evento che ti ha spronato a fare il PRO?
    Mi devo ripetere. L’EPT di Dortmund.
  6. Sei un professionista del team Everest poker, poker room di primo livello internazionale, come ti trovi in questa veste di giocatore sponsorizzato? Ti possiamo trovare ai tavoli on-line?
    E’ sicuramente una grande fortuna essere sponsorizzato da una poker room importante come Everest Poker. Una poker room nella quale giocavo prima di Dortmund, (Il satellite di qualificazione per quell’Ept l’avevo vinto proprio su Everest poker) e alla quale sono molto affezionato. Ovviamente si, gioco molto online, non è difficile trovarmi seduto al tavolo soprattutto in orari notturni
  7. Come trovi che sia il livello di gioco in Italia?
    Il livello è migliorato molto rispetto a qualche anno fa, ma ancora siamo molto indietro rispetto al resto d’Europa, ma credo sia tutto normale e fisiologico, da noi è una disciplina nuova, in Inghilterra ci giocano da decenni… per non parlare poi dell’America…
  8. Quale è il giocatore internazionale che stimi maggiormente? E italiano?
    Internazionalmente mi piace molte Sorel Mizzi, anche se il numero uno per me è Daniel Negreanu, anche come uomo, troppo simpatico.

In italia i giocatori che stimo sono davvero tanti, non voglio fare nomi perchè sono tutti miei amici, non voglio fare torto a nessuno.

  1. Giochi altre discipline oltre al Texas Hold’em?
    Si gioco razz e seven stud con regolarità. Da qualche mese sto studiano l’Omaha, ma prima di cimentarmi ad altri livelli, voglio approfondirla ancora un po’.
  2. Hai un piazzamento alle WSOP e due all’EPT, c’è differenza tra il mondo del poker americano e quello europeo?
    Alle Wsop ci sono molti più giocatori e quindi il livello è molto più basso… spesso ho trovato alle wsop delle giocate da circoletto italiano…. in un EPT il livello di gioco è molto più elevato.
  3. Quali sono le tue ambizioni pokeristiche per il 2009?
    Sono sempre quelle di dare il massimo e riuscire a portare a casa una vittoria importante. Il sogno rimane comunque il braccialetto!
  4. Cosa cambieresti del poker in Italia?
    Vorrei che gli organizzatori di tornei facessero qualche torneo in meno nei vari casino, in modo da ricreare l’evento…

Io mi ricordo che quando c’era un torneo a San Remo per esempio, ci si preparava dal mese prima con i miei amici… e regolarmente era tutto esaurito…

Ora c’è sempre meno gente… l’ept a Sanremo ha fatto sold out perchè è stato l’evento… mi piacerebbe molto che si creasse qualcosa del genere anche a livello italiano…

  1. Preferisci il gioco on-line o il live? sia per il cash che per il multitable?
    Preferisco i tornei live ed il cash online, però se trovo una bella partita o un bel torneo online lo gioco comunque indipendentemente se sia online o live.
  2. Sei un giocatore di stingo o preferisci la formula multitable? Con il cash come ti trovi?
    I sit non sono decisamente la mia specialità. preferisco di gran lunga i multitable. per quel che riguarda il cash, ho un rapporto di odio ed amore… non lo amo particolarmente, ma lo gioco spesso soprattutto ora che vivo a londra.
  3. Chi è il giocatore che non vorresti mai al tavolo da gioco?
    Vorrei non avere gli amici al tavolo… spesso gioco condizionato e non va bene….
  4. Tutti ti ritengono un giocatore molto corretto ed educato, trovi che ci siano degli atteggiamenti assolutamente da evitare al tavolo da gioco?
    Vi ringrazio per questo complimento… io sono contro le grida al tavolo, le esultanze esageratamente scomposte.. in Italia se ne vedono troppe… non è rispettoso degli avversari…
  5. Prossimo impegno pokeristico pianificato?
    Notte del poker a Venezia, poi DTD anniversary cup a Nottingham e poi EPT di Praga.

Ti ringraziamo della cortese intervista e ti chiediamo di lasciarci con una frase libera per gli utenti di pokerallatexana.com…

Un abbraccio a tutti e grazie per l’ospitalità! Ci si vede al tavolo verde o online, se volete sapere dove, io aggiorno costantemente il mio blog, l’indirizzo è www.blancocristiano.it visitatelo… e così c’ho piazzato pure la pubblicità… 🙂

grazie davvero di cuore.

Cris

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *