Pokerallatexana è lieta di presentare l’intervista che Domenico Antonio Tresa, presidente di Italian Rounders italia, ci ha rilasciato.
- Dal 30 aprile al 3 maggio ci sarà il Grand Prix di Saint Vincent organizzato da italian rouders, aspettative in merito?
La prossima è una data molto difficile, con l’EPT di Montecarlo in sovrapposizione, e con un EPT a SanRemo di grandi numeri, che ha sicuramente ridotto se non esaurito, il budget di spesa di molti appassionati, inoltre seguirà un’altra grossa manifestazione alcuni giorni dopo il ns evento, queste le ragioni per aspettative non alte , in ogni caso ci auguriamo di avere un evento dignitoso, due novità dovrebbero essere apprezzate, la prima è la scelta di innalzare lo stack del main event a 15000 chips, la seconda è l’opportunità per un fortunato player di giocare al tavolo con campioni di formula1 in un evento tv su sky sport
- Come vede il poker in Italia, ci sono margini di crescita oppure siamo arrivati alla soglia massima di interesse?
Ci sono margini importanti di crescita grazie al lavoro di promozione fatto da tutti, sia dagli operatori live che da quelli on line, la curva è ben lontana dall’essere al suo apice.
- Un commento sulla nuova legislazione in merito ai giochi di carte, sia on-line che dal vivo…
E’ ancora controversa la soluzione normativa che dovrebbe scaturire nelle prossime settimane, specialmente per il live, le ipotesi sono diverse , dal rilascio di concessioni alla libera attività associativa, chiaramente regolata poi da circolari atte a definirne i parametri operativi
- italian rounders è una Federazione molto attiva a livello nazionale, iniziative per questo 2009?
Le iniziative sono molteplici, dalla definizione di contenuti e strumenti per il sostentamento quotidiano delle associazioni, al servizio legale on line, al sistema di gestione tornei e classifiche regolato da un software che comunicherà con il microchip inserito nelle nostre tessere , eventi speciali, eventi televisivi, campionati , quelli sul network casinò “Italian Rounders Championship 2009” a quello associativo ancora più importante “I Magnifici 8” , faremo dei master camp con campioni indiscussi, formazione direttori Torneo, ed altre concrete e tangibili iniziative che aiuteranno le nostre associazioni a crescere.
- Il suo ruolo è senza dubbio cardine all’interno di IR, trova stimolante la sua attività? Ci sono momenti di frustrazione?
La mia attività è fin troppo stimolante, ed i momenti di frustrazione sono legati sostanzialmente, ai ritardi fisiologici nella definizione dei progetti o alla consapevolezza che il movimento ha necessità di contenuti, che richiedono battaglie e tempi, ma la maggiore frustrazione è data dal confronto frequente con una concorrenza che spesso fa della demagogia e della volgare propaganda , le uniche armi utilizzate, inviterei i miei colleghi (Non tutti) a rimboccarsi le maniche, ed a lavorare, possibilmente assumendosi le responsabilità delle loro scelte verso i propri associati, ancor meglio rendendo visibile il loro contatto, anche telefonico come faccio io, sul proprio sito istituzionale.
- Siamo riusciti, in parte metto anche il nostro piccolo contributo, in questi anni a far cambiare la visione negativa al gioco del poker e a dare nuova vita ad una realtà sportiva mossa da nobili intenti? C’è ancor molto da fare secondo Lei?
Bisogna sostanzialmente proseguire su questa strada, cavalcando l’onda mediatica , per far assumere sempre più all’osservatore comune . la consapevolezza che questo è una bella passione, che può essere deleterea solo se abusata nell’uso, come avviene per tutte le cose nella vita , si pensi per esempio alla buona cucina o al degustare un vino pregiato , entrambe le cose se fatte con eccesso possono essere dannose.
- L’offerta live in Italia sta migliorando notevolmente, ci sono ancora degli ostacoli a suo modo di vedere oppure le federazioni stanno svolgendo il loro compito nel modo migliore?
Assolutamente no, ognuno sa in coscienza cosa ha fatto sino ad oggi , e quanto reale impegno ha profuso per contribuire non solo ai propri interessi ma anche a quelli comuni , per ciò che mi riguarda, ritengo che la stessa Italian Rounders , che forse può vantare maggior concretezza e coerenza di altri, deve ancora fare tanto per il movimento nazionale.
- Le federazioni sono 4, questa dispersione crede che possa essere lesiva per il poker sportivo? Lei non crede che una unica federazione come in molti altri sport sarebbe più forte?
Sicuramente vi è dispersione e sicuramente sarebbe più forte una federazione unica, anche se ciò priverebbe i players di una offerta competitiva e diversificata, in ogni modo ad oggi le proposte di unione sono sempre state , prive di progettualità e originate solo da volontà politiche di mercato, basti guardare la più attuale di queste iniziative, Federpoker, che è nata senza tener conto od interpellare IR (Ad oggi sicuramente uno dei maggiori circuiti nazionali) ne Fipos , prima federazione di settore nata, né la neonata Associazione Giocatori, ne i club indipendenti, e con tutto ciò si sono autodefiniti Federazione Unica, con l’80% del mercato, chiaramente ennesima fesseria, che denota la consueta volontà di fare demagogia e propaganda, saremo pronti quando ci sarà una reale proposta o progetto comune a tutti, sino ad allora per me saranno solo trasformazioni di sigle.
- Ci parli del campionato organizzato da italian rounders denominato “I magnifici 8″…
E’ una grande iniziativa che si rivolge alle associazione ed ai giocatori, con un grande partner come Lottomatica, che ci ha garantito la possibilità di mettere su qualcosa in cui non è la federazione a chiedere alle associazione , ma al contrario si dà , invito tutti ad apprezzarne la struttura e lo spirito andando ad approfondire le informazioni sul nostro sito www.italianrounders.org
- Trovo, da conoscitore del web, che il sito di italian rounders sia ottimamente concepito e strutturato, sempre ben aggiornato, è per voi un elemento di comunicazione che reputate importante?
Sicuramente sì , anche se da persona esigente quale sono , lo ritengo molto migliorabile , e sto facendo di tutto per migliorarlo, anche con investimenti già programmati, la comunicazione è il fondamento della riuscita per qualsiasi progetto, ancor più quando questo progetto , come è il nostro, si fonda sul concepì di community.
- Lei gioca on-line?
Si , anche se non moltissimo, ma solo per questioni di tempo.
- Lei risulta a punti in 4 eventi live, se non si tratta di un omonimo, le piace giocare dal vivo?
Bhe sono contento di questa menzione, che diventa ancora più significativa se si pensa che di eventi live ufficiali ne ho fatti 7 ,
si mi piace molto , ma gioco poco, per 2 motivi :
Il primo è che ne organizzo molti direttamente
e l’altro è che quelli importanti come l’EPT mi sembrano economicamente troppo impegnativi,
4000 , 5000 o 10000 euro , mi sembrano per persone normali, quale io sono, rimangono cifre a cui dare importanza.
- il gioco in Italia è cresciuto molto, quali sono i giocatori che più rispetta e stima?
Quelli umili, educati e tecnici 😉 , bhe a parte gli scherzi , orami ne abbiamo almeno un centinaio che superano la media, cmq per fare qualche nome ,
a parte i 4/5 giocatori arcinoti, direi : Bonavena, Pastura, Alaqua, Braccini, Musso, Bacci, Nguyen, Pingue, Longobardi, Rossi, Mazzia, Blanco,Scola, Cristina Colò, e molti altri meriterebbero una mia citazione.
- Il lavoro di presidente di una federazione comporterà dello stress, ma anche delle soddisfazioni, quali sono le principali?
Ci tengo a precisare che anche se presidente di una federazione la FEIPS il mio primario impegno e sul network , quale è Italian Rounders, stress comunque tanto,
le soddisfazioni principali ? E’ vedere l’attuale movimento nazionale, con la consapevolezza che le prime volte che si è giocato nelle città a Texas Hold’em , è quasi sempre accaduto per i tanti appassionati in sedi IR, poiché allora eravamo pionieri, in una nazione , fanalino di coda a livello europeo, ed oggi prima ,anche grazie al nostro contributo.
La ringrazio per il tempo che ci ha dedicato, ci lasci con una frase libera per gli amici di pokerallatexana.com…
Lasciate sempre che la passione prevalga sulla posta in gioco, solo così potrete giocare divertendovi, e quindi, auguro il miglior river possibile a tutti 😉