Ci sono voluti ben 6 giorni di gare per poter assegnare questo titolo $15,000 World Poker Tour Doyle Brunson Classic Championship. Quasi una settimana è servita per far assottigliare i 497 partecipanti ai soli sei del final table tra cui è emerso il vincitore:
Posto 1 Chino Rheem 4,240,000
Posto 2 Amnon Filippi 2,750,000
Posto 3 Hoyt Corkins 2,295,000
Posto 4 Steve Sung 5,885,000
Posto 5 Justin Young 2,410,000
Posto 6 Evan McNiff 4,805,000
Il primo a lasciare il tavolo è Hoyt Corkins quando da UTG va quasi all-in di circa 1,500,000 venendo chiamato da Justin Young, e sul flop K Q 6 Corkins mette i suoi restanti 10,000 nel piatto e Young non può foldare:
Corkins A Q
Young A K
Solo una donna può evitare l’eliminazione ma ne il turn K ne il river10 portano la carta tanto desiderata da Hoyt Corkins che si aggiudica il sesto posto.
La quinta e la quarta posizione vengono assegnate nella medesima mano in uno scontro a tre. Steve Sung chiama l’all-in di Amnon Filippi di 975,000, ma subisce il controrilancio di Justin Young che lo costringe a mettere i resti nel piatto.
Sung K K
Young A A
Filippi 9 9
Bellissimo scontro a tre, fra 3 differenti coppie e il board 7 4 4 3 J non porta sorprese facendo resistere la coppia d’assi. Il secondo player-out è così Filippi con un premio di $288,235, il terzo è Sung che porta a casa una buona moneta da $396,205 mentre Young diventa il chip-leader incontrastato del tavolo superando quota 14,000,000 in chips.
Sul terzo gradino del podio termina il suo torneo Evan McNiff che dopo aver permesso un double-up a Chino Rheem, decide di andare all-in pre-flop venendo chiamato dallo stesso opponent:
McNiff: 10 4
Rheem: 10 9
McNiff parte a dir poco dominato e solo un quattro o qualche gioco strano lo può salvare. Il board 7 3 2 A K però non lo aiuta, e finalmente si ha l’atteso heads up.
Situazione chips inizio testa a testa:
Justin Young: 14,100,000
Chino Rheem: 8,185,000
Rheem riesce a ribaltare la situazione diventando chip-leader, quando chiama un raise pre-flop di Young a 360,000. Sceso il flop Q 10 5, Young punta 525,000 sul check avversario, Rheem rilancia a 2,025,000 e Young fa call. Girato il turn 8 Rheem punta 3,100,000, costringendo Young a fare muck, e superando il suo opponent nel chip-count..
Dopo diversi sorpassi e controsorpassi nel chip-count tra i due contendenti il torneo vede la fine alla 151° mano di heads-up, quando Chino Rheem rilancia a 720,000 e Justin Young fa call. Sul flop Q 8 3 Rheem fa una bet di 1,200,000 sul check di Young che controrilancia all-in. Istant call di Rheem con una coppia di K mentre Young mostra Q 5. Il turn 9 e il river 2 non cambiano la situazione e Chino Rheem porta a casa l’ambito titolo WPT con una prima moneta da ben $1,538,730.
Classifica finale:
Chino Rheem $1,538,730
Justin Young $936,760
Evan McNiff $540,440
Steve Sung $396,205
Amnon Filippi $288,235
Hoyt Corkins $216,795