Anche quest’anno un ept d’Italia da record dove gli otto finalisti han dovuto scontrarsi con ben altri 1170 giocatori per raggiungere l’ambito tavolo finale con la possibilità di giocarsi le proprie chance di vincere 1.5 milioni di euro. Come forse mai capitato in una tappa dell’ European poker tour il chip leader è stato dal primo all’ultimo giorno Dragan Galic che è arrivato così da favorito al final:
Dragan Galic: 3,098,000
Gustav Sundell: 2,625,000
William Reynolds: 2,531,000
Constant Rijkenberg: 932,000
Alexander Fitzgerald: 721,000
Danilo D’Ettoris: 686,000
Kalle Niem: 641,000
Ovidiu Balaj: 625,000
In queste ultime battute di competizione troviamo anche il nostro portacolori Danilo D’Ettoris che però saluta per primo il tavolo quando decide di andare all-in per 600,000 con A Q e venendo chiamato da Constant Rijkenberg con una coppia di quattro:
board: J 7 3 5 3
Purtroppo non scende nessuna delle numerose out che avrebbero regalato all’italiano la tanto desiderata mano e quindi ottava posizione per Danilo D’Ettoris con un pay-out da €114,000.
Poco dopo è un altro un coinflip a decidere la seconda eliminazione di giornata. Alexander Fitzgerald va all in con A K e viene chiamato da William Reynolds con coppia di J. Ancora una volta la coppia tiene sul board 10 6 2 8 2, Reynolds prende un buon pot da 1,280,000 lasciando il suo opponent con poco più di tre BB.
La mano dopo il giovane americano manda le poche restanti chips venendo chiamato da Dragan Galic e Ovidiu Balaj. Sul flop 10 3 2 Galic punta ancora e dopo un atttimo di pensiero Balaj folda:
Fitzgerald: K9
Galic: J10
Il turn è una Q che regala a Fitzgerald ancora una minima chance di chiudere la scala in caso di J ma il river risulta bianco per entrambi e si rimane in sei.
Il terzo player out arriva sull’all-in di Ovidiu Balaj di 640,000 che è visto da William Reynolds. Quest’ultimo parte dominato con la sua coppia di sei che si scontra con la coppia di nove del suo opponent, ma il flop porta sorprese:6 3 2.
Ribaltata la situazione solo un nove può riportare in vantaggio Ovidiu ma il turn A e il river 4 lasciano invariata la mano che si chiude con la vittoria di Reynolds.
Il chip leader di tutti i giorni precedenti di torneo,Dragan Galic, dopo aver perso la lead decide di giocarsi le sue possibilità di vittoria andando all-in sul raise di Constant Rijkenberg che fa call:
Galic 9 9
Rijkenberg A Q
Il board è impietoso e chiude subito la mano sceso il flop K J 10 che da la scala a Rijkenberg. Solo un miracolo può salvare Galic ma questo non accade e scesi gli inutili turn 3 e river 10, saluta il torneo il dominatore di tutti i giorni precedenti di gara.
Poco dopo cena William Reynolds va all-in con K J e Constant Rijkenberg chiama con A 7.
Un asso al flop elimina Reynold dal tavolo in quarta posizione che con un pay-out di €377,000.
In seguito al successivo break dove i giocatori han discusso probabilmente della possibilità di un deal si resta finalemente in 2 per l’atteso Heads-up finale: Gustav Sundell pone fine al suo torneo andando all-in con A6 scontrandosi però con AJ di Kalle Niemi. Nessuna sorpresa e terza posizione per Sundell che chiude la sua ottima prestazione portando a casa €480,000.
Il testa a testa finale non dura molto quando dopo una abbondante azione sul board 10-5-3-5 i due giocatori si giocano il torneo andando all-in. La coppia d’assi di Constant Rijkenberg domina la mano AT di Kalle Niemi. Solo un dieci può salvare Niemi ma il river è un 4 che gli assegna la seconda posizione. Gran vittoria invece per l’appena ventenne Constant Rijkenberg che vince questa grandiose tappa dell’EPT di San Remo nonchè la prima moneta tanto desiderata da oltre un milione e mezzo di euro.
Constant Rijkenberg €1,508,000
Kalle Niem €862,000.
Gustav Sundell €480,000
William Reynolds €377,000
Dragan Galic €314,000
Ovidiu Balaj €229,000
Alexander Fitzgerald €171,000
Danilo D’Ettoris €114,000