In 667 si son presentati ai nastri di partenza dell’ European Poker Tour German Open da €5,000 di buy-in e tra gli 8 finalisti troviamo l’intramontabile Luca Pagano alla caccia del titolo EPT, nonchè il grandissimo pro William Thorson:
William Thorson 829,000
Luca Pagano 1,115,000
Johan Storakers 1,615,000
Mike McDonald 746,000
Holger Kanisch 661,000
Sandra Naujoks 586,000
Marc Gork 540,000
Cengizcan Ulusu 537,000
Il primo player-out è Cengizcan Ulusu che, dopo essere diventato short in seguito a una mano con Mike McDonald, decide di andare all-in per 256,000 venendo chiamato da Johan Storakers. Dopo di lui anche Marc Gork punta tutte le sue chips per un totale di 499,000 e Storakers chiama ancora:
Gork: J J
Ulusu: J 9
Storakers: 6 6
Il flop Q J 3 consegna subito il set a Gork, ma da anche i quattro quinti di colore a Storakers. Il turn e il river, 4 e 2, tengono con il fiato sospeso il tavolo però non portano sorprese e Gork vince un buon piatto.
Poco dopo è uno dei grandi attesi a lasciare il tavolo. William Thorson prova a rubare i bui andando all-in dal bottone, stack di circa 11 BB, con 9 8 ma viene chiamato da Storakers che mostra K J. Il flop 10x 9 7 è ottimo per Thorson che oltre al 9 ha anche progetto di scala bilaterale ma il turn è un K che ribalta la situazione. Solo un J, un 6 o un altro 9 possono far vincere la mano al noto pro ma il river è un 4 che condanna Thorson al settimo posto.
Purtroppo solo una sesta se pur ottima posizione per il nostro portacolori che si gioca il torneo mandando i resti dal bottone con 7 7 e venendo chiamato da Marc Gork che lo copre con A 9. Il board K 10 4 9 5 purtroppo porta un 9 al turn che elimina Luca Pagano per il suo decimo risultato in the money nel circuito EPT.
Ancora un all-in dal bottone a decidere un altro player-out quando Mike McDonald va all-in e lo small blind Sandra Naujoks fa call.
McDonald K J
Naujoks 10 10
Il board Q 7 5 6 3 non porta sorprese, la coppia tiene, e il campione EPT dello scorso anno deve rinunciare al double “accontentandosi” del quinto posto
Sul raise a 170,000 di Johan Storakers, Naujoks controrilancia mandando i resti e Storakers chiama.
Storakers A Q
Naujok A K.
Tra le carte che vengono girate 9 8 2 2 2x non c’è nessuna donna, Naujoks vince la mano e Storakers viene elimano così in quarta posizione.
Marc Gork rimasto corto sul raise di Holger Kanisch a 160,000 chiamato da Sandra Naujoks decide di andare all-in per 242,000. Kanisch controrilancia ancora a 900,000 e Naujoks opta per il fold.
Sul board Q 5 2 J 5 la coppia di 7 di Kanisch resiste contro la mano K 10 di Gork che chiude la sua ottima prestazione con un grande terzo posto.
È servita un’ora di Head-up per decretare il campione di questo EPT.
Ecco lo show-down decisivo:
Sandra Naujoks A 9
Holger Kanisch A Q
Naujoks sembra spacciata in quanto il suo 9 è completamente coperto dalla donna del suo opponent e il flop non cambia le cose A 7 2. Il turn è un miracoloso 9 che ribalta completamente la situazione. Al river scende un 8 ininfluente che chiude il torneo dando la vittoria e titolo alla 26enne studentessa di economia Sandra Naujoks, nonché la prima moneta da ben €917000.
Sandra Naujoks € 917.000
Holger Kanisch € 533.000
Marc Gork € 307.000
Johan Storakers € 237.000
Michael McDonald € 197.000
Luca Pagano € 153.000
William Thorson € 116.500
Cengizcan Ulusu € 83.500