La tappa polacca dell’EPT ha segnato due italiani a premio, il soito Luca Pagano, campione indiscusso della scena EPT e Battisti che conclude con un heads up purtroppo chiuso al secondo posto.
Luca Pagano chiude quarto con 85.000 euro di montepremio, Battisti 200.000, vince poi Benzimara con una prima moneta da 360.000 euro.
Un Pagano da antologia nell’ultimo giorno di evento, parte abbastanza corto, in chips, rispetto ai leader. Poi, però, colpo dopo colpo, coinflip vinto dopo coinflip vinto, è risalito alla grandissima. Si presenta al tavolo finale con quasi un milione di chips. Davanti a lui c’è solo l’ucraino Oleksander Vaserfirer.
Luca Pagano ha chiuso al quarto posto, e si deve accontentare di un assegno da circa oltre ottomila euro: il veneto, in pratica, ha perso tutte le sue chips al connazionale in uno scontro tra l’A-Q di Alfio e l’A-K di Luca. La Q al flop ribalta la situazione prima delle carte comuni.
Alfio Battisti chiude poi al secondo posto dopo dieci mani appena, chiudendo un torneo giocato a grandissimo livello.