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Festa Al Lago Bellagio

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Al penultimo giorno d’evento cade la maledizione che ha visto nei diversi day eliminazioni eccellenti come Antonio Esfandiari, Daniel Negreanu e Ryan Fair incapaci di sopravvivere nel torneo dopo essere diventati chip leader, infatti Bertrand Grospellier non solo resta in gara ma termina anche il penultimo giorno in vetta nel chip-count.
Dopo un lungo momento di calma nell’azione, in 12°posizione esce da short Andrew Robl che decide di giocarsi il suo torneo con J10 completamente dominato dalla mano AJ di Joe Sebok. Board bianco per entrambi, l’A kicker ha la meglio e Robl si “consola” con $53,290.

Jimmy Tran esce molto sfortunatamente all’11°posto quando i sui KK vengono scoppiati dalla coppia di Q di William Mietz. Un’altro bruttissimo colpo decide la prima eliminazione del final quando Mike Wattel manda i resti con KK contro AK di Nenad Medic, il board Q105J10 consegna la scala a Medic condannando la monster di Wattel.

Con i bui che continuano a salire decisi, tutte le mani giocate diventano molto rischiose per lo stack in caso di sconfitta e un’errata decisione potrebbe far terminare il torneo del malcapitato. Sorte che coglie Sebok quando va all-in con K9 chiamato e dominato da A9 di Grospellier. Niente sorprese e assegnata la nona posizione con pay-out di $85,260.

8°posto per lo sfortunato giovane Michael DeMichele quando la sua mano AQ viene sconfitta da K2 di Medic, che trova subito il K e in conclusione chiude il full house.

L’ultima eliminazione che consegna gli attesi 6 finalisti al torneo avviene quando Von Sachsen manda i resti con A4 e si scontra con la coppia di 3 di Grospellier. Il 3 che scende al turn pone fine alla mano.

L’ultimo giorno inizia con queste situazioni di stack e posti a tavola:

Posto 1 Will Mietz 1,400,000
Posto 2 Osmin “Oddie” Dardon 2,070,000
Posto 3 Bertrand “ElkY” Grospellier 6,420,000
Posto 4 Nam Le 2,275,000
Posto 5 Adam “Roothlus” Levy 1,370,000
Posto 6 Nenad Medic 3,025,000
Il primo a lasciare il torneo è William Mietz quando i blind sono 60,000/120,000 con ante 15,000. Sul raise a 260,000 di Bertrand Grospellier, Mietz si limita al call e sul flop 9 7 4, entrambi i giocatori fanno check. Quando al turn scende un altro 9, sull’ ennesimo check del suo avversario, Grospellier fa una bet da 360,000 e Mietz controrilancia all-in per 1,075,000. Grospellier chiama con A 10 che si vanno a scontrare contro K 10 del suo avversario. Entrambi sono completamente in bianco ma un altro 9 al river da la vittoria alla mano con A carta alta e Mietz finisce 6° con un pay-out da $186,510.
A decidere il 5° posto è tutta azione preflop. Ancora protagonista Bertrand Grospellier che da UTG rilancia 265,000 , e sull’all-in di Adam Levy per circa 2,400,000 non ci pensa 2 volte e fa call mostrando Q Q. Levy mostra A 9 e non gli resta che sperare in un A.

Il board K 3 2 Q 7 è spietato e non solo niente A, ma addirittura una Q al turn, chiude la mano prima del river. Levy saluta la compagnia con un “soddisfacente” pay-out da $266,445.
Eliminato in 4° posizione e Nenad Medic che porta a casa $373,010. Il suo all-in di 1,300,000 dal bottone è chiamato ancora dall’inesauribile Bertrand Grospellier dal BB. Sul board J 9 3 2 5 la mano di Grospellier K J tiene e si resta in 3.

Double-up: Bertrand Grospellier continua a essere protagonista in un modo o nell’altro. Ancora lui spinge dal bottone e dallo SB, Nam Le fa istant call mostrando A J. Grospellier fa vedere in pieno bluff 83. Il board Q Q 9 4 6 consegna a Nam il double up portandosi intorno ai 2,700,000.

Sul terzo gradino del podio termina la sua corsa Osmin “Oddie” Dardon con $506,245 in più da mettere in banca. Tutta l’azione avviene preflop: Bertrand Grospellier dal bottone rilancia a 330,000, sul fold dello SB, dopo un attimo di riflessione il cotrorilancio a 1,130,000 di Oddie Dardon è seguito da un all-in del suo avversario. Dardon ci pensa ancora per prendere questa difficile decisione poiché Le è short con sole 900,000 davanti. Dopo un attimo, sulle parole “That’s a move”, opta per il call con A J e Grospellier gira 10 2. Il board 9 4 2 9 3 stravolge i pronostici e Grospellier con una coppia di 2 porta a casa il big pot, ci consegna così l’atteso Heads-Up con il seguente chip-counts:

Bertrand “ElkY” Grospellier 15,635,000
Nam Le 925,000

Dopo 3 mani di heads-up e relativi all-in il 4° decide il torneo. I giocatori si presentano con

Nam Le A Q

Bertrand Grospellier 10 10.

Al flop 10 7 6 Grospellier trova addirittura il set. Le minime speranze di Le vengono riaccese al turn 9, che apre ancora la strada dello split in caso di 8 al river. Purtroppo per lui scende un K e Le si deve “accontentare” della seconda posizione che porta un premio di $943,215. Grospellier trionfa così, anche con alcuni colpi fortunati, per la seconda volta in un grande torneo portandosi a casa una prima moneta da ben $1,411,015.

Classifica finale:

Bertrand “ElkY” Grospellier $1,411,015

Nam Le $943,215

Osmin “Oddie” Dardon $506,245

Nenad Medic $373,010

Adam “Roothlus” Levy $266,445

William Mietz $186,510

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