La quinta edizione della PokerStars’ World Cup V si trasferisce da Barcellona alle Bahamas, dove la nostra nazionale alla prima partecipazione coglie subito un brillante terzo posto.
Tre settimane di tornei online su PokerStars hanno determinato le otto squadre finaliste che si son giocate il titolo: USA (Team USA 1), Canada (Nova Scotia), America Latina (Mexico), Europa I (Italia), Europa II (Polonia), Europa III (Lettonia), Germania (Team Germany 1) e la Nuova Zelanda. La qualificazione automatica del Regno Unito ha poi portato il numero delle squadre partecipanti a nove.
Ciascuna squadra era composta da nove giocatori più un capitano selezionato dal Team PokerStars pro e nel nostro caso non poteva essere altri che il miglior giocatore del 2008, Luca Pagano.
Inizialmente il programma prevedeva cinque tornei a tavoli singoli, su ognuno dei quali vi era un rappresentante per nazionale. I piazzamenti raggiunti in questi tornei assegnavano poi dei punteggi la quale somma dava un totale per squadra che avrebbe determinato le dimensioni degli stack al tavolo finale.
A seconda della posizione raggiunta venivano assegnati i seguenti punti: 1° = 15 punti; 2° = 12 punti; 3° = 10 punti; 4° = 8 punti; 5° = 6 punti; 6° = 4 punti; 7°-9° = 0 punti.
Il primo turno ha visto il team U.K. in testa con 45 punti , 2° piazza per la squadra americana a quota 37 poi seguivano nell’ordine Messico, Polonia, Italia, Germania, Nuova Zelanda, Lettonia e Canada.
Il tavolo finale si è così aperto con la Gran Bretagna a 50,000chips, gli USA a 45,000, il Messico 41,000 e così via a scendere fino al Team Canada di Daniel Negreanu che si siede con 25,000 chips.
Le regole prevedevano che a ogni cambio di livello ciascuna squadra vedeva entrare in gioco un player differente che portava con se il 20% delle chips totali assegnate al proprio team.
Nei primi livelli protagonisti sono stati il team tedesco e quello britannico che grazie ad un ottima rimonta del primo si son sorpassati più volte in vetta del chip-count per poi mietere vittima il team britannico al 5° posto in uno scontro diretto tra i due leader del tavolo.
Con un ottima prova l’Italia saluta il tavolo finale al 3° posto dopo circa 12 ore di final table che trova il suo trionfatore alla prima mano di heads-up. Jan Heitmann per la Germania e Richard Grace per la Nuova Zelanda con un rapporto in chips di 2 a 1, si son giocano il torneo con 2 all-in pre-flop:
Heitmann
Grace
Il flop tiene davanti la Nuova Zelanda e solo un 8 può ribaltare la situazione. Il turn è un miracoloso che lascia solo una Q o un 9 alla Nuova Zelanda per portare a casa il pot. Il river è si un ma di cuori che consegna il colore e titolo di campione del mondo alla Germania.
Classifica finale e pay-out diviso fra i membri dei diversi team:
Germania $100,000
Nuova Zelanda $70,000
Italia $50,000
U.S.A. $30,000
U.K. $10,000
Polonia $10,000
Lettonia $5,000
Messico $5,000
Canada $5,000