Si è concluso quello che per molti è considerato il vero campionato del mondo di Las Vegas, l’evento più caro e più interessante del mondo: il 50.000 $ H.O.R.S.E.!! Cinque giorni di battaglia per decretare chi poteva sedersi nei “maginifici 8” che si sono contesi il braccialetto… e i nomi del final table non hanno certo deluso: gli otto finalisti hanno vinto in tutto 16 braccialetti nella storia delle World Series of Poker!!! Ecco come si sono presentati al final table:
Seat 1: Matt Glantz – 1,445,000
Seat 2: Huck Seed – 1,200,000
Seat 3: Patrick Bueno – 695,000
Seat 4: Lyle Berman – 1,430,000
Seat 5: Scotty Nguyen – 3,535,000
Seat 6: Barry Greenstein – 1,955,000
Seat 7: Michael DeMichele – 905,000
Seat 8: Erick Lindgren – 3,680,000
Tra questi da tenere d’occhio Barry Greenstein e Erick Lindgren, i due pro più in forma di queste World Series 2008: un braccialetto ed un tavolo finale per entrambi, prima di centrare questo.
La sessione di Razz è fatale per lo short stack del tavolo Patrick Bueno. Si va alllin preflop e Erick Lindgren chiude con un 8 low, sufficiente a far muckare l’avversario che esce in ottava posizione.
Da segnalare la splendida prestazione di Micheal DeMichele nel Razz, che riesce a passare da 900k chips a oltre 2 milioni di chisp, risalendo molte posizioni!
Huck Seed esce in settima posizione, dopo un tavolo finale piuttosto anonimo in cui non è mai riuscito ad entrare in partita. A stud hi low si va in allin in quarta carta:
M. DeMichele: 3 2 5 6
H. Seed 8 9 9 Q
Per DeMichele arrivano 3 quadri di fila che gli fanno chiudere un improbabile colore, mentre Seed resta con la sua coppia di 9 ed è out!
Anche Barry Greenstein esce in questo livello: rimasto short manda con doppia coppia (assi e 4) ma si scontra contro il tris di 7 di Scotty Nguyen, che elimina quindi Barry in sesta posizione.
Passiamo a Razz, ed è la volta di Lyle Barman che manda i resti in terza carta contro Scotty Nguyen e Michale DeMichele. Alla fine è proprio DeMichele ad avere la meglio, chiudendo un 7-5 low ed z
eliminando Barman in quinta posizione.
A Matthew Glantz è fatale l’omaha hi low… su flop Q 6 5 rainbow va allin, chiamato dal solito Scotty Nguyen:
M. Glantz: K J T T
S. Nguyen: A K 2 7
Al turn scende uno splendido asso, che da a Nguyen il low e allo stesso tempo una coppia d’assi per l’high, sufficiente a superare la coppia di T di Glantz, che ha ancora le Q e i T per sperare di vincere metà del piatto… ma il river è un 5 che obbliga Glantz a lasciare il tavolo, in quarta posizione.
E’ la volta di Erick Lindgren… Fatale lo stud, quando Lindgren manda i resti in sesta carta contro Nguyen, che lo chiama.
E. Lindgren: A 8 8 7 4 K
Gli serve un miracolo contro la coppia di 9 di Nguyen, ma pesca un 2… ed esce in terza posizione!
L’heads up praticamente non ha storia…Nguyen ha 12M chips contro i 2,5 milioni di DeMichele. A holdem la mano decisiva, AT vs A3! Nessun miracolo e Scotty Nguyen puo festeggiare il suo quinto braccialetto, diventando l’unico giocatore in grado di vincere il main event e il campionato HORSE!!