Ed è di nuovo un pro a vincere un torneo con 10 mila dollari di buy in… Questa volta è il turno di David Benyamine, che vince il braccialetto all’evento #37, l’Omaha Hi/Low. 235 giocatori per un montepremi di 2,2 milioni di dollari ed una prima moneta di 535 mila dollari. Il tavolo finale era di nuovo di ottimo livello: presente di nuovo Mike Matusow, che aveva quindi la possibilità di vincere il suo secondo braccialetto alle WSOP di quest’anno, David Chiu e Ram Vaswany. Vediamo come si è svolto il tavolo finale, iniziando dagli stack di partenza dei giocatori:
David Benyamine: 1,020,000
David Chiu: 730,000
Toto Leonidas: 720,000
Jason Gray: 590,000
Greg Jamison: 470,000
Eugene Katchalov: 310,000
Tony Ma: 300,000
Mike Matusow: 195,000
Ram Vaswani: 175,000
Benyamine lo conosciamo tutti e sappiamo quanto sia forte nel cash game di Omaha… parte quindi per grande favorito!
In nona posizione arriva Tony Ma: il board presentava T 7 4 3 tutto a cuori quando si va ai resti. Tony mostra 8 5 4 3, con 8 e 5 da cuori, per un flush all’8 e possibilità di centrare un full con il suo 4 3. Toto Leonidas invece ha chiamato il suo avversario con A 9 8 2, con 9 e 2 da cuori… quindi ha un colore più alto, seppur di poco, e il nut low. Il river è un A, che non cambia la situazione: Leonidas resta con il miglior high e il miglior low e porta a casa il piatto!
David Chiu resta corto e manda con 5 5 4 3… chiamato da Jamison con A K K T double suited. Sul board non scendono le carte per il low e Chiu esce in ottava posizione, anche perché Jamison incastra la scala nut.
Poco dopo è la volta di Ram Vaswani. Manda con Q Q 6 6, chiamato da Jamison con A 8 7 2 double suited. Un asso al flop obbliga Vaswani a sperare in un tris, cosa che non avviene. Ram chiude il suo torneo in settima posizione!
Avviene di nuovo tutto preflop, con Katchalov che manda con 9 8 7 6, chiamato da Jason Gray con A J 3 2… sul board scendono 6 4 3 Q J e Gray vince tutto il piatto con il nut low e una doppia coppia J 3, eliminando Katchalov in sesta posizione.
Rimasti in 5 la situazione è questa:
Jason Gray: 1,750,000
Greg Jamison: 1,040,000
David Benyamine: 880,000
Toto Leonidas: 630,000
Mike Matusow: 400,000
Ed è proprio Matusow che viene eliminato in quinta posizione, su flop A K 8. Mike si presenta allo showdown con A Q 6 3, mentre Leonidas con A K 7 6. Nessun aiuto da turn e river e Mike fallisce il secondo braccialetto di queste WSOP.
Toto Leonidas arriva quarto dopo uno scontro con David Benyamine che si presenta allo showdown con un colore al K che rende inutile la scala di Leonidas. Poco dopo è lo stesso Benyamine che elimina Jason Gray su flop K J 8. David ha J T T 9, mentre Gray A Q 2 3 (con un flush draw). Gray ha le sue out, ma turn e river sono un 2 e un J che non lo aiutano ed esce così in terza posizione.
Restano in due e David Benyamine ha il triplo delle chips del suo avversario… e infatti il finale arriva presto, in allin preflo:
Benyamine: Q T T 3 double suited
Jamison: K Q 6 2
Il flop: J T 9 regala un tris al francese e la scala nut a Jamison! Ma il turn chiude qui la partita… J!! E Benyamine chiude il suo full e vince il suo primo braccialetto in carriera!