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WSOP Europe 2008 – NLH £1,500

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Sarà ancora BetfairPoker a sponsorizzare il più grande avvenimento pokeristico europeo, le WSOPE 2008(World Series of Poker Europe), che si svolgono a Londra tra il 19 Settembre e il 1° di Ottobre. Quest’anno i vari tornei saranno disputati tra le location di St. James (Fifty), Leicester Square (The Casinò at the Empire) e Marbke Arch (Sportsman).

Dichiarando l’evento dell’anno passato come un’ondata di freschezza per noi europei, il commissario delle WSOP Jeffrey Pollack, non ha fatto altro che aumentare l’interesse del pubblico sulla manifestazione affermando che i pro d’oltre oceano torneranno ancora più agguerriti per non rimanere sorpresi come l’anno scorso dai nostri talentuosi players.
World Series of Poker Europe Event #1, £1,500 No Limit Hold’em, 19-22nd September 2008

Players: 410
Buy-in: £1,500
Ammontare dei premi: £615,000

  1. Jesper Hougaard, Denmark, £144,218
  2. Fuad Serhan, UK, £89,175
  3. Yevgeniy Timoshenko, USA, £55,350
  4. Neil Channing, UK, £44,588
  5. John Dwyer, Ireland, £36,285
  6. Adam Junglen, USA, £28,598
  7. Linda Lee, USA, £22,448
  8. Ian Woodley, UK, £17,835
  9. Daniel Nutt, UK, £13,222

Quest’evento inaugurale delle WSOPE 2008 vede trionfare il grande Jesper Hougaard che, con questo risultato, entra nella storia del poker essendo il primo giocatore a vincere un braccialetto delle WSOPE su entrambe le sponde dell’Atlantico, bissando il risultato ottenuto qualche mese fa a Las Vegas.

Nonostante fosse entrato nel final table di lunedì in ottava e penultima posizione ha effettuato una grande rimonta che l’ha portato al trionfo finale. All’inizio del final agli occhi di tutti vi era un apparentemente inbattibile chipleader, il giovane Adam Junglen, il quale però in seguito ad alcuni duri colpi non ha potuto far meglio del 6° posto. Tavolo molto attivo e le prime eliminazioni avvengono dopo pochi giri di puntate. Il controrilancio dal BB, Yevgeniy Timoshenko(fresco vincitore della tappa di Macau dell’Asia Pacific Poker Tour) sul rilancio di Hougaard è subito seguito da un all-in di Daniel Nutt. I due rilanci successivi al suo iniziale costringono al fold Hougaard che assiste allo showdown in seguito al call di Timoshenko. Quest’ultimo si presenta con che si va a scontrare con di Daniel Nutt. Il board non offre sorprese, la coppia tiene e si ha il primo player-out.

Poco dopo il secondo eliminato del tavolo. L’all-in preflop dal bottone di Ian Woodley con si scontra con i di Hougard. Ancora una volta la coppia resiste con un flop di carte basse e un 6 al turn spegne le speranze di Woodley che comunque chiude con un ottimo ottavo posto per lui.

Una giocata un po’ azzardata dal bottone dell’unica donna al tavolo Linda Lee regala un altro player out. Infatti con l’unica speranza di rubare i bui va in all-in con ma è chiamata da Fuad Serhan che si presenta allo showdown con . Nessun K e una donna al flop condannano Linda Lee che esce in 7° posizione.

Sogno svanito per il giovane chipleader iniziale Adam Junglen che raggiunge con molta amarezza un 6° posto che comunque gli permette di tornarsene a casa con un premio di £ 28,598. Dopo due brutti colpi al suo stack decide di mandare i resti con su un raise precedente di un avversario che chiama con . Ancora una volta la coppia tiene trasformandosi addirittura in un set al turn che condanna il giovane player.

Ancora protagonista una coppia di 5 per il player out in 5° posizione. John Dwyer va all-in preflop con 55 appunto, ma trova un facile istant call di Timoshenko con coppia di K. Le percentuali di vittoria non vengono stravolte e Timoshenko si porta a casa il piatto eliminando Dwyer.

Dopo pochi minuti ancora un all-in preflop. Questa volta è Jesper Hougaard a mandare i resti dallo SB con seguito dal call di Neil “Bad Beat” Channing che mostra una coppia di otto. Il flop fa quasi crollare le speranze di Hougaard e la coppia sembra destinata a tenere ancora una volta. Al turn, non uno sperato asso, ma bensì un ribalta completamente la situazione, e costringe Neil Channing a sognare un miracoloso 8. Il river porta però un ininfluente 5 che lo fa uscire in 4° posizione.

Successivamente a prendere l’iniziativa è il giovane Yevgeniy Timoshenko che manda i resti preflop con una coppia di 4. Chiamato da Hougard con A-Js per il più classico dei coin-flip, Timoshenko vede le sue speranze di bissare il successo asiatico crollare alla vista di un A al flop. Turn e river ininfluenti lo costringono a uscire in una comunque ottima terza posizione, con un pay-out di £ 55,350.

A giocarsi l’heads up finale si trovano così il penultimo, Jesper Hougaard, e l’ultimo, Fuad Serhan, nel chipcount iniziale della giornata. Il sogno di Jesper Hougaard inizia a prendere forma in particolare per l’elevata differenza di stack tra i due per un rapporto di 5 a 1. La fortuna è dalla parte del chipleader quando con chiama un all-in di Serhan che si presenta avanti con . La mano viene già decisa al flop che da un colore nut a Jesper Hougaard, il quale vede così completata la sua grande rimonta e si porta a casa una prima moneta da £ 144,218 nonché il su 2° braccialetto stagionale.

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