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Accorgimenti per giocare poker sit&go sulle pr.it

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Avendo giocato per molto tempo sit&go sulle Poker Room straniere mi è stato difficile adattarmi alle Poker Room italiane: potrebbe sembrare sia la stessa cosa, ma non è così!
Il nostro “bel paese” si è affacciato nel mondo del Texas Hold’em relativamente da poco tempo rispetto a molti altri stati, ed è quindi per forza di cose che molti appassionati si sono ritrovati a giocare sulle pr italiane senza alcuna esperienza ed in molti casi
ignorando le nozioni fondamentali del gioco: siamo consapevoli del fatto che spesso e volentieri ci imbattiamo contro giocatori che non hanno la benchè minima idea di cosa siano le odds, oppure che inseguono remote combinazioni vincenti.
Tenendo bene a mente le strategie basilari da seguire per giocare i sit&go (valide in qualsiasi situazione), posso consigliare una serie di accorgimenti che potrebbero aiutare a preservare i vostri stack nei sit&go di medio buy-in (da 10 € in giù) sulle pr.it, elencandoli molto schematicamente:

1) nei primi livelli preflop overbettare con le monster in quanto:
a) i giocatori tendono a chiamare frequentemente, anche con carte marginali
b) si effettua una buona scrematura
c) parecchi giocatori non hanno il senso della misura delle puntate (per molti chiamare una puntata pari a 3 volte il BB o 8 volte il BB non fa molta differenza)

2) limitare i bluff: troppo spesso vedo board callati con terza coppia o con A o K carta alta

3) con flop negativo, limitare leggermente l’importo delle continuation bet (direi un pò meno dei classici ¾ di piatto) e comunque non effettuarla troppo spesso: ci ricolleghiamo al punto 2) dove molti avversari chiamano quasi con atc (any two cards)

4) puntata al turn dopo la c.b. al flop: se decidiamo di sparare una continuation bet al flop, ho notato che spesso una nuova puntata al turn fa foldare l’avversario. Potrebbe essere un controsenso, ma sostanzialmente dico di limitare la cb al flop ma non dopo: una volta intrapresa questa strada, colpisci anche al turn!

5) non basarsi troppo sulla fold equity: molti giocatori non sanno neanche cosa sia (noi però si, quindi teniamola bene a mente!)

6) è di fondamentale importanza scrivere delle note sui giocatori che incontriamo: consiglio valido per qualsiasi pr, ma specialmente per quelle .it (es.: quante volte rilancia, da quale posizione, con quali carte, se difende le monster o no, quante volte vede il flop, se è un fan della continuation bet oppure se bluffa, l’andamento su sharkscope, ecc., è consigliabile digitare anche la data del commento: si può migliorare!)

7) dimenticatevi subito le bad beat subite e non giocate contro un solo avversario esclusivamente perchè qualche mano precedente vi ha scoppiato il vostro AK con un insulso 72: le vendette private e le questioni personali non c’entrano nulla con il poker!

8) chattate con i vostri avversari: discutete le mani utilizzando esclusivamente una terminologia pokeristica, parlate di tattica e di probabilità, osservate le reazioni dei vostri opponenti; è un trucchetto che vi permette di avere un’idea un pò più chiara del loro livello di esperienza e di conoscenza

Tutti questi suggerimenti ovviamente non andranno presi in considerazione quando avremo al nostro tavolo dei regular oppure dei buoni giocatori che già conosciamo.
Secondo voi quale di queste considerazioni è la più importante? Ne avete altre da proporre?

Discutiamone sul Forum!

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