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“Rubare i bui” – Allen Cunningham, di Full Tilt Poker

La parte centrale di un torneo di poker può rivelarsi un’esperienza difficile anche per i pro con maggiore esperienza. La lunga strada per andare a premio e le varie difficoltà di percorso dovute a situazioni pericolose non permettono di definire un’unica strategia vincente. Detto questo, un aspetto molto importante della parte centrale di un torneo è quello di vincere dei piatti prima del flop. Se non hai avuto carte giocabili nei primi livelli, è probabile che hai lo stesso numero di chips dell’inizio oppure hai avuto la fortuna di raddoppiare o triplicare durante le fasi iniziali.

partecipanti, potresti andare a premio in pochi minuti oppure in qualche ora e lo stack medio potrebbe essere 20, 30 o anche 40 volte il controbuio in base alla struttura di gioco.

Non bisogna tener conto della situazione in cui ti trovi, l’importante è ricordare che una volta che i bui rappresentano una percentuale non indifferente del tuo stack, devi cominciare a ‘rubare’ il maggior numero di piatti possibili. Rilanciare i bui permettere di equilibrare il tuo gioco e di avere maggiori risultati quando hai un punto forte. Perderai alcuni rilanci fatti con delle mani marginali quando altri giocatori hanno dei punti più forti oppure chiamano la tua puntata, ma ne vincerai molti altri. I tuoi rilanci porteranno alcuni giocatori a seguirti (quelli che non ti credono) e quando avrai un mano vincente, otterrai il massimo dei risultati.

Inoltre, è importante scegliersi la posizione. Devi continuare a giocare chiuso da early position (le posizioni subito dopo il controbuio) giocando solo con delle coppie alte oppure AK, e da late position (le ultime posizioni del giro di mano) bisogna iniziare ad attaccare i bui con una serie di mani. In questa fase del torneo, se decidi di giocare una mano, devi sempre rilanciare.

Se sono in posizione di cut-off (la posizione prima del bottone), rilancierò con mani come 9-10 suited, qualsiasi Ax suited e con due carte con una figura. Se sono l’ultimo a parlare ed un giocatore ha rilanciato prima di me, penso di chiamare la puntata se ho una mano forte oppure fare un contro rilancio in bluff per prendere il piatto prima del flop.

Se un giocatore fa un rilancio prima del flop che rapprenta più del 10% del mio stack ed ho una buona mano, penso che andrò all-in. Qualsiasi piccolo rilancio di un mio avversario mi ‘obbliga’ a decidere se passare la mano o andare all-in. Chiamare il rilancio non mi permette di capire la situazione. Se chiamassi la puntata, è probabile che il mio avversario punti al flop e se non ho la coppia alta al flop o una coppia ancora più alta in mano, sarò costretto a passare oppure ad andare all in con una mano mediocre.

Se per esempio un giocatore fa una puntata d’apertura da middle position per un totale di 300 chips e tu sei seduto al bottone con 10-10 e 2.000 chips. In questa situazione, penso che il giocatore che ha rilanciato deve avere 2 carte con una figura, una coppia bassa oppure un asso suited. Una mano come 10-10 è sicuramente abbastanza forte per giocare contro queste mani.

La migliore mossa è quindi andare all-in. Questo metterà il tuo avversario sotto pressione e se non ha una buona mano, deciderà di passare. Se tu avessi chiamato il suo rilancio ti saresti potuto trovare in una situazione difficile come quella di una carta più alta del 10 al flop, che l’andare in all-in ti ha evitato. Se hai 10-10 e al flop esce un jack o un re, non avendo alcuna idea di cosa abbia in mano il tuo avversario, è probabile che deciderai di passare.

Il mio consiglio è di andare all-in anche con coppia di 8 e coppia di 9 in queste situazioni, perché otterrai maggiore azione preflop e massimizzerai il valore dei tuoi coin flips. Se qualcuno rilancia pre-flop con A-Q e tu decidi solo di vedere con una coppia media servita, loro probabilmente non saranno aiutati dal flop e faranno check-fold. Invece, se tu vai all-in sul loro rilancio e loro vedono, hai delle buone probabilità di vincere tutto il loro stack e sistemarti per il resto del torneo.

Se decidi di andare all-in in queste situazioni con mani come A-K, A-Q, 9-9 e 10-10, hai una maggiore probabilità di vincere il piatto dal momento che il tuo avversario deciderà di passare qualsiasi mano marginale oppure chiamare sapendo di affrontare un coin flip. Il fatto di utilizzare varie strategie facendo questo tipo di mosse quando hai una mano forte può indurre il tuo avversario a chiamare.

Non dimenticare: il primo obiettivo quando giochi a poker è andare a premio. Attaccare i bui e le ante in maniera aggressiva quando pensi di essere il favorito, ti permette di andare avanti nel torneo e superare quei momenti di difficoltà che rischi di incontrare nelle fasi centrali di un torneo.

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